SagreRomagnole
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Dal giorno 8 luglio fino al 20 agosto 2017
Sarsina è un grazioso paese dell’alta vallata del fiume Savio, sulla direttrice stradale della E 45, la superstrada che da Ravenna porta direttamente a Roma, situato nell’appennino tosco-romagnolo versante cesenate.
Dal giorno 8 luglio fino al 20 agosto 2017, si terrà a Sarsina, nella suggestiva cornice dell’Arena Plautina, la 57° edizione del Plautus Festival. Il direttore artistico della manifestazione sarà Cristiano Roccamo.
Il cartellone di quest’anno, sarà composto da 12 appuntamenti, con dei titoli che fanno riferimento sia alla drammaturgia antica, sia agli autori moderni e contemporanei. Questo fatto renderà il festival estremamente poliedrico e sarà capace di offrire spettacoli teatrali per tutti i gusti.
Tra tragedie e commedie, ciascuna categoria avrà una sua caratteristica che la connoterà fortemente. Il leit motiv delle tragedie sarà la riflessione sul concetto di “ straniero “, particolarmente spiccato in Le Supplici a Portopalo, nel quale si pone l’accento sulle difficoltà a rivendicare il diritto d’asilo dei migranti africani moderni che invadono le nostre coste, bussando alle nostre porte, come appunto dei supplici.
Partendo quindi dal concetto dell’ospitalità dei greci, con Iliade e Odissea, toccando poi il tasto della concezione latina dei diritti dello straniero con Medea di Seneca, fino ad arrivare a Thomas Moore di Sakespeare nel seicento. Sono dei capolavori teatrali che sono attuali anche al giorno d’oggi, rispetto al tema dei migranti.
Delle sei commedie inserite nel cartellone, ben quattro sono state scritte dal commediografo di Sarsina Tito Maccio Plauto, la gloria locale, ovvero l’Avaro, ispirato alla Aularia, il Miles Gloriosus, i Menecmi e Anfitrione, tutte quante caratterizzate da complicate trame, fraintendimenti, scambi di persona e intrighi amorosi.
Le antiche questioni vecchie come il mondo che riguardano l’ amore e l’eredità si rivelano sempre attuali, essendo presenti anche nelle ultime due commedie scritte da autori contemporanei, Alla faccia vostra e Non mi hia detto più ti amo.
Un discorso a parte lo merita lo spettacolo Cantica e Deverbia, l’orchestra dei giovanissimi del conservatorio di musica “ G.B. Marini “ di Bologna, interpreterà brani musicali alternati a letture plautine, eseguite da alunni della scuola secondaria di 1° grado di Sarsina, con l’obiettivo dichiarato di riprodurre la struttura tipica del repertorio del drammaturgo Sarsinate.
Calcheranno le scene dell’arena plautina in qualità di attori il fior fiore del teatro italiano, quali, Fabio Facchini, Ettore Bassi, Vincenzo Pirrotta, Gabriele Vacis, Ivan Bacchiocchi, Camillo Grassi, Sebastiano Lo Monaco, Lorella Cuccarini, Giampiero Ingrassia, Andrea Carabelli, Giampiero Bartolini, Giampiero Pizzol, Andrea Soffiantini, Isotta Ravaioli, Edoardo Siravo, Gianfranco Iannuzzo, Debora Caprioglio, Micaela Esdra, Luciano Virgilio, Blas Roca Rey e Marina Zanchi.
