Sangiovese

Il Sangiovese sgorga dal Monte Giove di Santarcangelo e risale al lontano 1600. Seconda una leggenda locale, infatti, i frati cappuccini del convento di Sant’Angelo, che coltivavano la vite e producevano vino rosso, ospitarono un giorno papa Leone XII. L’illustre ospite assaggiò il vino e ne rimase talmente colpito da chiederne il nome ai frati, che però non avevano mai pensato di ‘battezzarlo’. Uno di loro, però, disse che il vino si chiamava Sanguis Jovis (Sangue di Giove). Da lì Sangiovese, ad oggi il vino più rinomato ed apprezzato di Romagna. Dal colore rosso rubino, ha un sapore secco, armonico, con leggero retrogusto amarognolo, e il suo odore ricorda la viola. E’ un vino corposo (soprattutto nella versione superiore) e schietto (si dice assomigli un pò ai romagnoli) che si accompagna benissimo a carni rosse, arrosti e grigliate, formaggi e primi piatti di pasta secca o ripiena.